Novità

COME DISTINGUERE UN PIPISTRELLO DEBILITATO Queste due foto sono state scattata ...     “Il pipistrello orgoglioso”, favola sudamericana Una volta, d’autunno, un pipi ...     Le iniziative di “Tutela pipistrelli” nel 2013 Le iniziative nell’anno 2013 ...     Mauritius, il governo vuole sterminare i pipistrelli Nelle isole Mauritius per ovviare a ...     Australia, il caldo fa strage di volpi volanti Nel Queensland del nord un’on ...     Un innocente vampiro, di Danilo Mainardi Danilo Mainardi, il famoso etologo ...    

Ho trovato un pipistrello

Se trovi un pipistrello a terra significa che quell’individuo ha bisogno del tuo aiuto.

La prima cosa da fare è dargli da bere e inserirlo in una scatola di cartone (tipo scatola da scarpe), attenzione se la scatola presenta dei fori l’individuo potrebbe facilmente scappare. SCATOLA CHIUSA, in tanti mi chiamate dicendo che il pipistrello è scappato…quindi ribadisco SCATOLA CHIUSA, se proprio volete fare i fori utilizzate uno stuzzicadenti per farli (NON USARE OVATTA, NON USARE GABBIE)

Evitate di lasciare pipistrelli sugli alberi, non è utile per loro: i pipistrelli antropofili non si rifugiano sugli alberi e non sanno volare nelle fronde.

Mettere nella scatola della carta assorbente (tipo scottex),

e poi contattare al più presto un esperto che può dare le giuste indicazioni a seconda del caso.

Che periodo dell’anno è?

da settembre a maggio si possono ritrovare SOLO individui adulti (evitate di prendere iniziative e dargli il latte perché ‘sembra’ un cucciolo: NON LO E’!!), se hai trovato un individuo in questo periodo allora clicca qui

Se è giugno-luglio-agosto allora prosegui nella lettura qui sotto

I pipistrelli sono mammiferi estremamente delicati e non è facile prendersi cura di loro (più sotto è mostrato un individuo di Hypsugo savii, e un Pipistrellus kuhlii alimentati in modo scorretto, e che, dopo pochi giorni, sono morti).

Se hai trovato un pipistrello, contatta la Dott.ssa Alessandra Tomassini:
E-mail: tutelapipistrelli@gmail.com : percificare nell’oggetto il posto dove vi trovate e allegare alcune foto del pipistrello trovato, possibilmente della schiena dall’alto (come queste foto) ,  con abbastanza luce da distiguere la forma del corpo e, se riuscite, anche una del muso)

Cell.: 339 36.05.949 (NO messaggi di nessun tipo) non può essere assicurata la reperibilità h24.
Mandare una mail è la cosa migliore.

Per la provincia di Bologna potete contattare
il Centro Tutela Fauna di Monte Adone (Sasso Marconi)  051 847600

Quando non si è esperti o quando si somministra il LATTE SBAGLIATO: invito tutti i fruitori di questo sito di guardare bene le foto della gallery in fondo alla pagina perché troppo spesso capita di dovermi occupare di pipistrelli che se fossero stati trattati correttamente sarebbero sopravvissuti e invece si trovano avvelenati dal cibo che gli è stato somministrato, a volte per fare del bene si fa del male, quindi prestate la massima attenzione e RIVOLGETEVI AD UN ESPERTO. Altre foto sono visibili qui

Come distinguere un pipistrello maschio da una femmina?

HAI TROVATO UN NEONATO NUDO COME QUESTO DELLA FOTO? OPPURE POCO PIU’ GRANDE CON UNA LEGGERA PELURIA COME NELLA FOTO ACCANTO? allora la prima cosa da fare è cercare di farlo recuperare dalla mamma, clicca per capire come fare.

Ricordatevi nessun recuperatore potrà mai essere bravo come la mamma!

Se il piccolo è debilitato o se non conosci dove è ubicata la colonia allora leggi questo scambio di mail e qui altre info

NON DARE LATTE IN POLVERE PER CANI  E GATTI UCCIDE I PIPISTRELLI…CONSULTATE UN ESPERTO

Il periodo dello svezzamento va affrontato con i giusti tempi e calma…ma non troppa, per questo vi consiglio sempre di rivolgervi ad un esperto che possa seguire passo passo l’iter di crescita del pipistrellino.

In linea di massima per lo svezzamento si fa così: si decapita (lo so è brutto ma è quello che bisogna fare) una camola (CAMOLE DELLA FARINA, no miele no altri tipi di vermi) e si preme un po’, uscirà della polpa che verrà messa davanti al muso del pipistrello …dovrebbe iniziare a mangiarla, poi si somministra il latte come al solito e si osservano che le feci siano ok. Il giorno dopo si fa lo stesso, il giorno dopo si aumenta un po’ la quantità …se va tutto bene piano piano bisogna sostituire un pasto di latte con le camole e pian pianino …e si aumentano le camole diminuendo il latte…lo svezzamento completo avviene in una settimana massimo 2 settimane (dipende se lo svezzamento si inizia presto o  tardi…bisogna osservare bene come reagisce il pipistro e quanto gli piacciono le camole) in cui devono smettere di prendere il latte e mangiare camole

HAI TROVATO UN PIPISTRELLINO PICCOLO MA GIA’ CON IL PELO? come nella foto qui accanto? leggi qui (per i pipistrellini più grandi)

HAI TROVATO UN PIPISTRELLO PELOSO E MOLTO DEBILITATO come nella foto qui accanto? Leggi qui (per i pipistrelli debilitati)

Come distinguere un pipistrello debilitato? qui puoi trovare la risposta!

Da fine luglio e ad agosto solitamente si trovano individui giovani già svezzati quindi NIENTE LATTE, clicca qui per sapere che fare! ad eccezione del molosso di cestoni (Tadarida teniotis), visibile nella foto qui sotto, i parti di questa specie, infatti, sono più tardivi di quelli dei pipistrelli antropofili

LIBERAZIONI

Per liberare un pipistrello occorre che questo sia capace di volo attivo, cioé SENZA POSARSI per 15 minuti consecutivamente.

Cliccate qui per maggiori dettagli

Queste foto rappresentano dei giovani chirotteri alimentati in modo scorretto. Gli individui qui mostrati sono stati tenuti da privati che hanno provato a prendersene cura senza essere esperti e contattando gli specialisti solo dopo diversi giorni.
Tutti i chirotteri di questa sezione sono deceduti proprio a causa dell’errata detenzione e alimentazione.
Quindi se trovate un chirottero consultate un chirotterologo e chiedete a lui cosa è meglio fare per il vostro specifico caso.

CENTRI RECUPERO CON CUI COLLABORIAMO

Scarica il pdf: Primo Soccorso Pipistrelli del GIRC   scarica il pdf

Con il patrocinio gratuito di: