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A Bereguardo (Pavia) la colonia di pipistrelli più grande d’Europa

La più grande colonia riproduttiva di pipistrelli della specie Vespertilio smarginato (Myotis emarginatus) è stata scoperta a Zelata, una frazione di Bereguardo, dai tecnici del Parco del Ticino a seguito di una segnalazione.
Il sopralluogo ha consentito di accertare la presenza di una grande colonia riproduttiva di pipistrelli costituita da circa duemila individui, ospitata nella cavità interna di una struttura artificiale che riproduce una roccia sotto la quale è alloggiato un altare, luogo di culto religioso per gli abitanti del luogo.
In quanto colonia riproduttiva, il raggruppamento individuato è costituito quasi esclusivamente da femmine adulte e dai giovani dell’anno, mentre i maschi occupano siti differenti attualmente non noti, in attesa di incontrare le femmine per gli accoppiamenti che avvengono in tarda estate-autunno. Il sito è quindi occupato nei soli mesi estivi, indicativamente da fine maggio a inizio settembre, quando poi la colonia si smembra e gli esemplari si disperdono raggiungendo nei mesi più freddi i siti di svernamento, spesso in cavità ipogee.
La specie è estremamente termofila, con presenza in tutta la regione mediterranea, comprese alcune aree del Nord Africa, Belgio, Olanda del Sud, le regioni più calde della Germania e la Penisola Balcanica. In Italia sono conosciute poche colonie riproduttive costituite principalmente da alcune decine d’individui, al massimo poche centinaia. La colonia di Bereguardo è sicuramente il più grande sito riproduttivo della specie attualmente conosciuto in Italia e in Europa e uno dei pochissimi noti in Lombardia assumendo così un elevato valore conservazionistico ed ambientale a livello nazionale.
«Questo pipistrello – fa notare Dario Furlanetto, direttore del Parco del Ticino nonché biologo – è uno straordinario indicatore della qualità dell’ambiente. Non avrebbe mai potuto proliferare in numero così eccezionale se solo fosse stato minacciato dall’inquinamento dell’aria o da altri pericoli. Un esemplare arriva a mangiare ogni giorno l’equivalente del 50% del suo peso in zanzare e altri insetti. È dunque di grande aiuto all’ambiente e ben lontano dall’immagine medievale che accompagna questo mammifero». Secondo gli esperti la colonia è cresciuta fino ai duemila esemplari nell’arco di qualche anno: al baby boom dei pipistrelli (la cui popolazione è circa venti volte quella degli umani residenti a Zelata) non è probabilmente estraneo il fatto che nelle campagne di Bereguardo ha sede una delle più grandi aziende agricole biodinamiche d’Italia che non fa uso di insetticidi e pesticidi.

Fonte: http://www.comune.bereguardo.pv.it/notizie_item.asp?id=21

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