Quest’estate abbiamo potuto aiutare una pipistrella ‘particolare’, una Myotis blythii… appena raccolta sembrava spacciata, magrissima e disidratata… grazie al CRFS della LIPU di Roma l’abbiamo recuperata alla grande… Ecco la sua storia
Alessandra Tomassini
Il giovane pipistrello (una femmina di Vespertilio minore, Myotisblythii) era stato trovato due mesi fa durante un sopralluogo nella Riserva Naturale, era molto debilitato e disidratato, probabilmente orfano. E’ stato raccolto dal personale della Riserva e dell’Agenzia Regionale Parchi e consegnato al Centro Recupero Fauna Selvatica della LIPU di Roma, dove è stato curato e riabilitato dalla dottoressa Alessandra Tomassini, chirotterologa esperta nella riabilitazione dei pipistrelli. Dopo i primi difficili giorni di ambientamento, l’animale è stato allattato e svezzato e dai primi di settembre è stato inserito nella stanza del volo dove si è esercitato fino a raggiungere l’autonomia nel volo. Solo dopo aver raggiunto i canonici dieci minuti di volo consecutivo (standard internazionale necessario per poter liberare un pipistrello), Alessandra ha deciso di liberarlo. La liberazione è avvenuta nello stesso sito del ritrovamento, dove anche in questo periodo sono stati osservati individui della stessa specie.
http://www.monteranoriserva.com/wp/index.php
Nella foto: a sinistra, prima della cura; a destra; l’esemplare in buone condizioni in volo
Se trovate un pipistrello in difficoltà consultate: www.tutelapipistrelli.it