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Tecnologia, pipistrelli ispirano il design dei velivoli militari

Come Batman, i velivoli del futuro avranno le ali a forma di pipistrello. Un gruppo statunitense di ingegneri della Brown University di Providence e’ al lavoro per progettare macchine volanti in miniatura per le forze armate, ispirandosi a questo mammifero, le cui ali sono uniche tra gli animali in grado di volare. Fatte di una particolare membrana elastica e saldate allo scheletro, hanno un’estrema flessibilita’ e consentono all’animale di levarsi in volo in modi inusuali.
I due ricercatori, Kenneth Breuer e Sharon Swartz, si sono serviti di una videocamera ad alta velocita’ per registrare in 3D i movimenti delle ali e del corpo del Cynopterus brachyotis, un piccolo pipistrello della frutta. ‘Il movimento verso il basso e’ simile a quello degli altri uccelli, ma con piu’ onde – spiega Breuer – mentre quello verso l’alto e’ molto diverso. Il pipistrello sgonfia quasi completamente le sue ali’.
Per capire come queste differenze influiscano sulla performance di volo, i ricercatori hanno studiato i modelli di flussi d’aria nella scia lasciata dall’animale, riempiendo la gabbia di volo con un misto di particelle, tracciandone il movimento e la velocita’ con il laser. ‘Cosi’ abbiamo ottenuto – prosegue Swartz – la vera impronta del pipistrello, la registrazione fisica di come hanno origine le forze aereodinamiche’.
La pelle elastica sulle ali del pipistrello interagisce con l’aria in modo diverso, se confrontata con le ali piu’ compatte di uccelli e insetti, in quanto si deforma in modo da sollevarsi di piu’ ad angoli di attacco piu’ alti. In questo modo vola in modo piu’ ‘efficiente’ e riduce il rischio di fermarsi a basse velocita’. L’elasticita’ delle ali, unita a dozzine di giunture, permette all’animale anche di generare forme e movimenti inusuali, come piegare l’ala molto vicino al corpo per ridurre la fatica. Ora i ricercatori si serviranno di macchine fotografiche a piu’ alta risoluzione, dell’aviazione americana, per studiare la scia di volo di questi animali, cosi’ da disegnare piccoli veicoli di volo, simili a quelli sviluppati per ricognizioni militari.

Tratto da: http://www.ornitofilia.it

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