Il pipistrello, durante la sua prodigiosa caccia notturna, sentì il cinguettare di un usignolo: proveniva da una gabbia.
Il mammifero chiese all’usignolo perché cantasse solo di notte. Tra le lacrime, l’uccello rispose, che un giorno, cantando di giorno, fu preso e ingabbiato dall’uomo.
Il pipistrello allora rimproverò l’uccello per la sua negligenza e se lo mangiò.
Bisogna essere previdenti.
Tratto da: http://www.lefiabe.com